Youka Nitta

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Ayano Minami
view post Posted on 17/6/2008, 11:13







Nome: Youka Nitta
Nata il: 8 marzo
Luogo di nascita: Provincia di Fukui
Segno zodiacale: Pesci
Gruppo sanguigno: B
Residenza: Tokyo

Quando si parla di yaoi è inevitabile parlare di Youka Nitta. Autrice apprezzata sia in patria che all’estero grazie al suo stile inconfondibile e originale. Come molte mangaka ha alle spalle una carriera da doujinshika (anche nel suo caso troviamo doujinshi di slamdunk). Al suo attivo conta numerosi manga yaoi (si dedica solamente a questo genere) ma certamente il più famoso è Haru wo daite ita.
Sono molti i fattori che fanno della Nitta una delle più brave mangaka del genere.
La prima cosa da sottolineare è una forte veridicità delle trame e dei personaggi. Superando quelli che sono gli stereotipi classici del genere, mette in scena vicende chi si avvicinano molto alla realtà. Conseguenza più evidente è l’abolizione della suddivisione dei ruoli seme e uke. Suddivisione che non viene rispettata ne tra le lenzuola (reverse*) ne nell’aspetto caratteriale. I due ruoli vengono, se così possiamo dire, assegnati a seconda delle situazioni. Questo non vuol certo dire che i personaggi hanno sbalzi caratteriali continui ma che i due membri della coppia vengono creati come paritari all’interno del rapporto svincolandoli in questo modo da classificazioni fisse. In poche parole i personaggi presentati sono due uomini e non un uomo e una donna sotto sembianze maschili.
Va di pari passo con l’abolizione dei ruoli che i personaggi risultino molto più sfaccettati e complessi non essendo più imbrigliati in canoni fissi.
Le trame risultano incentrate sulla coppia (o futura coppia) con i suoi alti e bassi ma senza mai escludere il mondo esterno che interagisce attivamente con i personaggi. Ruolo rilevate ricopre sempre il sesso, descritto con realismo (vi è molta attenzione all’anatomia maschile, non vi sono aloni o bagliori a coprire certe parti). Vi è poco romanticismo nell’atto in sé, in cui non ritroviamo i meccanismi tipici dello shonen ai. Il sesso è piacere, ma questo non deve ingannare e portare a pensare che non vi sia sentimento o romanticismo, anzi c’è ed è dei più veri e reali. Passa attraverso i piccoli gesti, le parole e attraverso la vita di tutti i giorni e per questo, forse, più intenso di quello stereotipato in molti shonen ai.
Va infine sottolineato il tratto particolare dell’autrice. Un tratto spigoloso e pulito. Vi è una gran cura dei particolari sebbene vi sia la tendenza a rappresentare solo gli elementi importanti. Vi è molta cura anche nel creare gli sfondi che sono sempre molto belli e curati. La tavola risulta sempre molto ben equilibrata e non vi è mai un sovraccarico di elementi. Unica vera pecca è che non è davvero capace di disegnare le scarpe (tra l’altro anche di modelli assurdi … chissà forse in Giappone le portano davvero così … ) e ha una certa propensione per disegnare i suo protgonisti come "tamarri" (concedetemi l'espressione).
Una piccola nota bisogna aggiungerla per quanto riguarda le doujinshi. Oltre ha un discreto numero di doujinshi dedicate a slamdunk l'autrice ha prodotto numero se doujinshi ispirate alla sua opera Haru wo daite ita. La cosa curiosa è che queste doujinshi oltre a trovare spazio nel mercato amatoriale come vere e proprie dj (costosissime tra l'altro) sono state anche inserite nei volumi della serie ufficiale.

* Piccola curiosità, i manga in cui ipersonaggi si scambaino il ruolo di seme e uke sono chiamati 'reverse'. Alcuni editori però non accettano li. Uno dei molti motivi per cui troviamo così spesso rigidità nei ruoli.

Fonte: GobYaoi
 
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